Tra continui scorci di Ventesimo Secolo e percorsi in bilico tra la vecchia New Orleans e una Parigi prebellica, melodia e tensione ritmica si avvicendano in Hot Bow intrecciando all'invenzione pittorica del violino la pulsazione incalzante di chitarra e contrabbasso. Con un groove elementare denso di riferimenti al jazz tradizionale, allo stride, alla musette e al folklore gitano, l’ensemble si confronta con il repertorio dello swing, degli standard canzone e delle tradizioni popolari. In debito alle trascorse ed immaginifiche vicende artistiche dei tandem Venuti - Lang e Reinhardt - Grappelli, Hot Bow fa propria l'esperienza già direttamente maturata in altri rinomati progetti di livello nazionale dedicati all'Hot Jazz da camera, intessendo nuovi legami con questa musica.